Venera
nome di due generazioni di sonde interplanetarie dell'ex-Unione Sovietica, destinate allo studio del pianeta Venere. La prima fu inviata verso Venere il 12 febbraio 1961 allo scopo di studiare la traiettoria per i successivi lanci. 2 e 3 vennero lanciate nel novembre 1965 per l'attuazione di un vasto programma scientifico. 3 doveva entrare nell'atmosfera di Venere, ma al contatto con questa atmosfera, trovò un ambiente assolutamente imprevisto e cessò quasi immediatamente le trasmissioni. Da allora la concezione costruttiva delle sonde fu rivista drasticamente. Alla fine del 1965 fu iniziata la progettazione delle sonde di nuova concezione, la cui capostipite fu 4. Il suo modulo di discesa toccò la superficie del pianeta il 18 ottobre 1967. Fu questo modulo a fornire, durante i suoi 94 minuti di discesa con il paracadute, le prime notizie sulle condizioni di temperatura e di pressione e sulla composizione chimica dell'atmosfera di Venere. Successivamente le sonde lavorarono preferibilmente in coppia, sia in orbita attorno al pianeta sia facendole atterrare su punti diversi del pianeta. 5 e 6 furono lanciate nel gennaio del 1969 e i rispettivi moduli di discesa esplorarono l'atmosfera venusiana in due regioni, a diverse centinaia di chilometri di distanza l'una dall'altra. I dati di 5 e 6 permisero la costruzione di 7, che, a differenza delle sonde precedenti, riuscì a posarsi sul suolo di Venere (15 dicembre 1970) prima di essere distrutta dall'enorme pressione del pianeta. Vi resistette, sulla faccia non illuminata, per 23 minuti, durante i quali trasmise per radio alla Terra. 8 entrò nella faccia diurna del pianeta il 22 luglio 1972; il modulo di discesa effettuò un atterraggio morbido e trasmise dalla superficie per ben 50 minuti, trovando che i valori di temperatura e pressione erano praticamente uguali a quelli della faccia non illuminata. 9 e 10 effettuarono nel 1976 un atterraggio morbido sul suolo di Venere, a circa 2200 km di distanza l'una dall'altra e trasmisero alla Terra le prime fotografie di tale suolo. Un ulteriore progresso della conoscenza di Venere fu realizzato dalle sonde 15 e 16, che furono lanciate nel giugno 1983 e messe in orbita attorno al pianeta la prima il 10 ottobre e la seconda il 14 ottobre dello stesso anno. Entrambe le sonde erano dotate di un'antenna radar di 8,5 m ed erano in grado di ricostruire le immagini con una risoluzione mai prima raggiunta .