Vautrin, Jean

sceneggiatore e romanziere francese (Pagny-sur-Moselle, 1933- Gradignan, 2015). E' stato lettore di letteratura francese all'università di Bombay e assistente di R. Rossellini (1955-57) e V. Minelli (1958). In seguito ha diretto alcuni lungometraggi, tra cui si ricorda il film poliziesco del 1968 Due sporche carogne-Tecnica di una rapina, interpretato da Alain Delon e Charles Bronson. A partire dagli anni Settanta ha dato ottima prova di sè come autore di romanzi gialli con opere di qualità come A bulletin rouges (1973), Patchwork (1985), vincitore del Prix des Deux Magots, Lavie Ripolin (1986), Un grand pas vers le Bon Dieu (1989), premiato con il Prix Goncourt, Romans noirs (1991), Bloody Mary (1998). Sebbene sia figura rappresentativa del nuovo giallo, la sua attività non può ricondursi esclusivamente a questo filone. Vanno pertanto ricordati Dix-huit tentatives pour devenir un saint (1990; Diciotto tentativi per diventare un santo); Symphonie Grabuge (1994), che ottenne il Prix Eugène-Dabit du roman populiste, Mademoiselle Chat (1996), scritto a quattro mani con Frank, e La cri du Peuple (1998). Nello stesso anno è stato insignito del Prix Louis-Guilloux per la sua produzione letteraria complessiva.