Vasconi, Claude
architetto francese (Rosheim, Alsazia 1940-Parigi 2009). Dopo la laurea presso la Ecole Nationale Supérieure des Arts et Industries di Strasburgo (1964), è stato architetto e urbanista a Cergy-Pontoise, responsabile dei centri urbani dal 1966 al 1969: in questi anni ha realizzato opere pubbliche e centri commerciali (il più noto è il “Trois Fontaines” di Cergy). Nel 1973, in concomitanza con il primo grande incarico pubblico del Forum des Halles di Parigi, ha fondato il proprio studio di progettazione (CVA, Calude Vasconi Architectures) nella capitale francese, cui si è aggiunta nel 1992 la sede berlinese. I suoi progetti hanno per oggetto principalmente edifici commerciali e culturali (centro “Le Corum” di Montpellier, 1985-90, centro culturale “La Filature” a Mulhouse, 1989-93, centro conferenze a Reims 1990-94), uffici (World Trade Center Tower a Lille, 1992-95) e complessi industriali (Rouen). Tra il 1994 e il 1999 ha portato a termine a Berlino la riqualificazione di una vasta area già industriale (Borsig), trasformandola in spazio urbano multifunzionale con edifici per lo spettacolo, uffici e aree verdi. Nella stessa città ha progettato il “Quartier 30 am Gendarmenmarkt”, comprendente abitazioni, uffici e spazi commerciali (1997-2001). Tra i progetti curati dagli studi CVA e vincitori di concorso, si ricordano il Centro Affari di Düsseldorf, il complesso degli uffici della Camera di Commercio di Lussemburgo, l'Ospedale di Strasburgo. Vasconi ha tenuto seminari e conferenze in numerose università in Giappone, Stati Uniti, Austria, Canada, Germania e Italia. Nel 1982 è stato conferito a Vasconi il Grand Prix National d'Architecture.