Varéna
Indicecomune in provincia di Trento (55 km), 1180 m s.m., 23,22 km², 799 ab. (varenesi), patrono: santi Pietro e Paolo (29 giugno).
Centro della val di Fiemme. Fece parte della Magnifica comunità della val di Fiemme, che aveva sede a Cavalese.§ L'abitato conserva le caratteristiche case affrescate con ballatoi in legno, in stile fiemmese. La chiesa dei Santi Pietro e Paolo (sec. XV, in parte ampliata nel XIX), dal campanile a cuspide piramidale, custodisce affreschi del sec. XV e dipinti settecenteschi di C. e F. Unterberger e di A. Longo.§ L'economia locale si basa sul terziario: la località è rinomato centro di villeggiatura, estivo e invernale, dotato di un'efficiente attrezzatura ricettiva e di numerosi impianti di risalita, localizzati soprattutto al Passo di Lavazé, verso le vette del gruppo del Latemar. L'industria è presente con aziende estrattive (porfido) e del legno (imballaggi, decorazioni artistiche). Praticato l'allevamento bovino.