Cavalése
Indicecomune in provincia di Trento (52 km), 1000 m s.m., 45,35 km², 3647 ab. (cavalesani), patrono: san Sebastiano (20 gennaio).
Generalità
Centro della val di Fiemme, allo sbocco della valle di Gambis. Si stende sulla riva destra del torrente Avisio ed è dominato a S dalla catena dei Lagorai e a N dal Corno Nero.
Storia
Abitato nell'Età del Ferro, fu sede dei flamonienses, assoggettati dai romani tra il 15 a. C. e il 5 d. C. Ospitò la Magnifica comunità della val di Fiemme, un'organizzazione che, pur riconoscendo la sovranità del principe-vescovo di Trento, si resse con governo autonomo. Le relative norme, riunite nel Libro delle consuetudini (1613), decaddero con il tramontare del dominio temporale del vescovo e con l'avvento dei francesi (1796), dei bavaresi (1806) e degli austriaci (1815).
Arte
ll medievale palazzo della Magnifica Comunità Generale di Fiemme, restaurato all'inizio del sec. XX, ha una bella facciata affrescata e ospita una ricca pinacoteca. La parrocchiale dell'Assunta (sec. XI-XIV), di origini romanico-gotiche, ma rimaneggiata più volte nei secoli, ha una facciata a capanna porticata, dove sono collocati alcuni monumenti funerari ottocenteschi. Annessa al Convento dei Francescani (il refettorio conserva una raccolta di dipinti di artisti della scuola di Fiemme dei sec. XVII-XVIII) sorge la chiesa di San Vigilio, che custodisce la preziosa cappella del Santo Sepolcro, con decorazioni a fresco di Domenico Bonora. L'ottocentesca chiesa dei Santi Fabiano e Sebastiano ha un campanile a bifore e trifore di foggia romanico-gotica. La chiesa neoclassica dell'Addolorata (1830) è preceduta da un pronao di quattro colonne (1420).
Economia
Prestigiosa e frequentata località di villeggiatura, che dispone di attrezzate strutture ricettive e di numerosi impianti di risalita, che lo collegano all'Alpe Cermis, basa la sua economia sul settore terziario. L'industria opera, con aziende artigiane, nei settori meccanico, del legno e dei materiali da costruzione (estrazione di ghiaia e sabbia). Sviluppate le attività silvo-pastorali.
Curiosità
In gennaio vi si svolge la tappa conclusiva della celebre competizione sciistica di gran fondo Marcialonga.