Valdéngo
Indicecomune in provincia di Biella (12 km), 320 m s.m., 7,72 km², 2525 ab. (valdenghesi), patrono: san Biagio (3 febbraio).
Centro esteso nel Basso Biellese; sede comunale è Carene. Abitato fin dall'epoca romana (come attesta una necropoli dei sec. II-III), nell'alto Medioevo conobbe insediamenti longobardi. Appartenne ai conti di Pombia e dal 1039 ai Casalvolone. Posto sotto la giurisdizione dei vescovi di Vercelli, verso la fine del sec. XIV divenne feudo degli Avogadro, che nel 1404 si sottomisero ai Savoia.§ Il paese è dominato dai resti del castello trecentesco: nella cappella gentilizia, all'interno e all'esterno, sono visibili affreschi dei sec. XIV-XV. La parrocchiale di San Biagio conserva una tavola di scuola del Lanino e lavori di intaglio secenteschi.§ L'economia si basa sull'industria tessile (soprattutto laniera). L'agricoltura (uva da vino, cereali, foraggi) e l'allevamento (bovini, ovini, caprini) completano il quadro economico.