Vìllari, Pasquale
storico e uomo politico italiano (Napoli 1826-Firenze 1917). Discepolo e quindi amico di F. De Sanctis, partecipò con lui alla rivoluzione napoletana del 1848, sopportando la prigionia e l'esilio. Insegnò dal 1859 filosofia della storia a Pisa, e dal 1865 storia moderna e propedeutica storica all'Istituto di studi superiori di Firenze; dopo il 1870 svolse anche un'intensa attività politica: deputato nel 1870-76 e nel 1880-82, fu nominato senatore nel 1884 e ministro della Pubblica Istruzione nel 1891. Le opere Storia di Gerolamo Savonarola e dei suoi tempi (1859-61, 2 volumi), Niccolò Machiavelli e i suoi tempi (1877-82, 3 volumi), I primi due secoli della storia di Firenze (1893-94, 2 volumi), Le invasioni barbariche in Italia (1901), Saggi di storia, di critica e di politica (1868) fanno di lui uno degli iniziatori del positivismo in Italia. Notevoli gli scritti politici, pubblicati sulla Perseveranza dopo il 1861 e sull'Opinione dopo il 1885. Significativa la sua opera di meridionalista (Lettere meridionali, 1878).