Vénti óre
Redazione De Agostini
(Húsz óra). Film ungherese (1964) di Zoltán Fábri. Tratto dal romanzo-inchiesta di F. Sánta, è un riesame degli ultimi vent'anni di storia (dalla fine della guerra al 1964) in un villaggio, attraverso le vicende, ricostruite in flash-back, di quattro ex amici comunisti. Mutamenti sociali, conflitti e tragedie dell'epoca staliniana riemergono in una prospettiva “scorciata” fortemente drammatica, che oppone i due anziani contadini rimasti in vita. È un'autocritica compiuta da un regista che ha aperto la strada al nuovo cinema degli anni Sessanta del secolo scorso.