Véca, Salvatóre

filosofo della politica italiano (Roma, 1943 - Milano, 2021). Insegna all'Università di Pavia e manifesta interesse per il rapporto tra filosofia ed economia e, in generale, per i temi (democrazia, rappresentanza, cittadinanza) dello stato di diritto; studioso di K. Marx (1974; Marxismo e critica delle teorie economiche), M. Weber (1981; Max Weber e l’analisi del mondo moderno) e altri (E. Nagel, N. Bobbio, E. Juvalta, H. Putnam, Rawls ecc.) propone una filosofia politica fondata sull'idea di giustizia come emerge da Questioni di giustizia: corso di filosofia politica (1991), ma anche Una filosofia pubblica (1986), Etica e politica (1989), Cittadinanza: riflessioni filosofiche sull’idea di emancipazione (1990). Ha pubblicato molto su diversi temi assieme ad altri studiosi: Europa universitas: tre saggi sull’impresa scientifica europea (1993, con G. Giorello, T. Regge), Progetto 89: tre saggi su libertà, eguaglianza, fraternità (1989, con A. Martinelli, M. Salvati), Città, opportunità e memoria: dal piano regolatore di Milano a piazza Ramazzotti a Monza (1986, con F. Caroli, M. A. Crippa, U. Pierini), che peraltro dicono del suo impegno all'interno del Consiglio comunale di Milano e in altre istituzioni politiche. Nel 2002 ha pubblicato La bellezza e gli oppressi e nel 2004 Il giardino delle idee. Nel 2005 è uscita La priorità del male e l'offerta filosofica, una raccolta di saggi brevi, scritti nel corso degli ultimi anni, che offrono un confronto tra filosofia, politica e temi come la guerra, l'idea di democrazia e l'impatto dell'innovazione tecnologica. In Le cose della vita. Congetture, conversazioni e lezioni personali (2006) il filosofo, attraverso personaggi quali Enzo Paci, Norberto Bobbio, John Rawls e Robert Nozick, ripropone la capacità filosofica di occuparsi del senso dell'invecchiamento, dell'amore, del dolore, della memoria, della solitudine, ma anche della felicità e della giustizia privata e globale. Sempre dello stesso anno è Dell'incertezza. Tre meditazioni filosofiche. Tra le opere più recenti di Veca ricordiamo: Dizionario minimo. Le parole della filosofia per una convivenza democratica (2009); Quattro lezioni sull'idea di incompletezza (2009); Etica e verità. Saggi brevi. (2010); Sarabanda. Oratorio in tre tempi per voce sola. (2011); Kant (2012); Tolleranza. Le virtù civili (2012); L'immaginazione filosofica e altri saggi (2012); Un'idea di laicità (2013); Ragione, giustizia, filosofia (2013); Omnia Mutantur. La scoperta filosofica del pluralismo culturale (2014); Non c'è alternativa. Falso! (2014); La gran città del genere umano. Dieci conversazioni filosofiche (2014); La barca di Neurath. Sette saggi brevi (2015); Laboratorio Expo. The Many Faces of Sustanaibility (2015); Il giardino di Camilla (2015); Responsabilità-Uguaglianza-Sostenibilità. Tre parole-chiave per interpretare il futuro (con Elena Pulcini e Enrico Giovannini, 2017); l senso della possibilità. Sei lezioni (2018); Le virtù cardinali. Prudenza, temperanza, fortezza, giustizia (con Giulio Giorello e Remo Bodei, 2018); A proposito di Karl Marx (2018); Quasi un diario. Socrate al caffè 2008-2018 (2019); Qualcosa di sinistra. Idee per una politica progressista (2019); Libertà (2019); Prove di autoritratto (2020).