Tórnaco

comune in provincia di Novara (16 km), 122 m s.m., 13,32 km², 878 ab. (tornacesi), patrono: santa Maria Maddalena (22 luglio).

Centro della bassa pianura novarese, posto a E del canale Quintino Sella, sul confine con la Lombardia. Appartenne al comitato di Pombia e successivamente ai capitoli delle chiese novaresi di Santa Maria e di San Gaudenzio, dai quali fu dato in feudo nel 1460 a G. Colla. Nel 1540 un suo discendente lo cedette ai Cicogna.§ La parrocchiale di Santa Maria Maddalena, nel centro del paese, fu costruita su un oratorio alla fine del Cinquecento; in seguito restaurata, custodisce affreschi del sec. XV e dipinti secenteschi. Fuori dall'abitato sorge l'oratorio di Santo Stefano, rimaneggiato nel Settecento, che conserva della struttura romanica l'abside e tratti delle pareti laterali.§ L'economia si basa sull'industria, attiva nei settori tessile, conciario, chimico (vernici), dell'abbigliamento, delle materie plastiche e della gomma. L'agricoltura (cereali e foraggi) e l'allevamento bovino completano il quadro economico.§ La domenica delle Palme ha luogo la Festa della Madonna dei Porri (un tempo coltivazione tipica del luogo).