Turina, Joaquín
pianista e compositore spagnolo (Siviglia 1882-Madrid 1949). Dopo gli studi con E. G. Torres ed E. Rodriguez a Siviglia, fu allievo di J. Tragó a Madrid e si perfezionò in composizione con V. d'Indy a Parigi, dove conobbe I. Albéniz e M. de Falla che sono con lui tra gli esponenti più significativi della nuova scuola spagnola, legata dal punto di vista melodico alla musica popolare andalusa, pur richiamandosi all'impressionismo. Dal 1914 fu insegnante, critico musicale e pianista a Madrid. Compose lavori teatrali (Margot, 1914; Jardín de Oriente, 1923), poemi sinfonici (tra cui La procesión del Rocío, 1912, e Sinfonia Sevillana, 1920), le Danzas sinfónicas (1920), musica da camera (si ricorda La oración del torero per quartetto d'archi, 1925) e numerosi pezzi per pianoforte (tra cui la suite intitolata Sevilla, 1909; Tres danzas andaluzas, 1912; Jardines de Andalucía, 1924).