Turano Lodigiano
Indicecomune in provincia di Lodi (12 km), 68 m s.m., 16,14 km², 1267 ab. (turanesi), patrono: Maria Santissima Assunta (terza domenica di settembre).
Centro situato alla destra dell'Adda, nei pressi del canale Muzza. Appartenne al vescovo di Lodi, ai Visconti e tra il Cinquecento e il Seicento, dopo vari contrasti tra le famiglie del luogo, passò ai Modigliani. Tornato ai Visconti, andò in seguito ai Corrado, ai Cadamosto e ai Calderara (1675-1796).§ Nella parrocchiale dell'Assunta, ampiamente ristrutturata nel Novecento, restano tracce di affreschi quattrocenteschi; il palazzo Calderara, eretto nel Seicento sui resti di un castello del sec. XI, presenta ampi porticati e interni barocchi.§ L'economia si basa sull'agricoltura (cereali, ortaggi e foraggi) e sull'allevamento di bovini e suini. Sono presenti aziende di carpenterie metalliche.