Turènna
regione storica della Franciacentroccidentale, in gran parte corrispondente all'attuale dipartimento di Indre-et-Loire, limitata dal Maine e dall'Orleanese a N, dal Berry a E e a S, dal Poitou a SW e dall'Angiò a W. Il territorio, prevalentemente ondulato e pianeggiante, è attraversato dalla Loira e da alcuni suoi affluenti tra cui lo Cher, l'Indre e la Vienne. Risorse economiche principali sono l'agricoltura (cereali, barbabietole da zucchero, frutta, patate) e l'allevamento; di notevole interesse il turismo, favorito dalla dolcezza del clima e dalla bellezza del paesaggio (cui la Turenna deve il soprannome di “giardino della Francia”), specie nelle valli della Loira e dei suoi affluenti, dove sorgono alcuni dei più bei castelli di Francia. Il centro più importante è Tours. In francese, Touraine. § Abitata dai Galli Turoni (Turonicus pagus), in età romana fece parte della provincia Lugdunense. Clodoveo se ne impadronì nel 507 e sotto i Merovingi la regione fu inclusa ora in Austrasia ora in Neustria. Presa da Goffredo d'Angiò (1044), fece parte della corona inglese sino al 1205 quando venne riconquistata da Filippo Augusto. Feudo di numerosi principi reali, fu spesso residenza di re.