Tschudi, Hugo von-
storico dell'arte (Vienna 1851-Berlino 1911). Figlio di un diplomatico svizzero e discendente per parte di madre del pittore S. von Carosfeld, dopo aver lavorato a Vienna venne chiamato a Berlino per un incarico alla Nationalgalerie. Studioso dell'arte fiamminga, ma instancabile e appassionato estimatore dell'arte e degli artisti del suo tempo, fu inaspettatamente nominato direttore (1896) dell'importante museo. Fermo nemico della massificazione priva di qualità che caratterizzava all'epoca l'attività espositiva e della emarginazione in cui versava l'arte tedesca in Europa, a lui si deve quella profonda riorganizzazione che eleverà la Nationalgalerie al rango di grande museo internazionale. Continuamente in viaggio, acquista in Italia, Inghilterra, Francia, Svezia, Austria, gran parte delle opere del sec. XIX che costituiscono ancora il vanto delle collezioni della Nationalgalerie. L'“eccessiva” apertura verso l'arte moderna, in particolare francese, il nuovo allestimento delle sale con poche opere di sicura qualità, giudicato “audace” per l'epoca, portarono nel 1908 alla sua rimozione dalla carica di direttore con un decreto di Guglielmo II. Nel 1909 accettò l'incarico di direttore della Staatsgalerie di Monaco.