Trotta, Margarethe von-
regista cinematografica tedesca (Berlino 1942). Attrice per R. W. Fassbinder e per V. Schlöndorff, con quest'ultimo sceneggiò e interpretò Strohfeuer (1972; Fuoco di paglia) e Frangschuss (1976; Colpo di grazia), e sceneggiò Die verlorene Ehre der Katharina Blum (1975; Il caso Katharina Blum). Da sola ha scritto e diretto Das zweite Erwachen der Christa Klages (1978; Il secondo risveglio di Christa Klages), Schwestern oder die Balance des Glucks (1979; Sorelle o l'equilibrio della felicità), Die bleierne Zeit (1981; Anni di piombo), con cui vinse il Leone d'oro a Venezia, Heller Wahn (1983; Lucida follia): tutti film basati sul rapporto-scontro tra due donne, amiche o sorelle. Nel 1986 ha presentato a Cannes Rosa Luxemburg, sulla celebre rivoluzionaria tedesca. In seguito ha lavorato soprattutto in Italia, dirigendo Paura e amore (1988) e Il lungo silenzio (1993). Nel 2001 ha diretto il film Rosenstrasse, presentato a Venezia nel 2003, in cui continua il filone dei rapporti-scontri tra donne caro alla regista, raccontando il coraggio di un gruppo di donne «ariane» nella Berlino del 1943, che sostarono giorno e notte davanti al palazzo in Rosenstrasse dove erano imprigionati i mariti ebrei, in attesa di essere deportati nei campi di sterminio. Del 2006 è l'intenso Ich bin die Andere (Io sono l'altra) tratto dal romanzo omonimo, non tradotto in italiano, di P. Märthesheimer. Nel 2012 ha diretto Hannah Arendt.