Trivìgno
Indicecomune in provincia di Potenza (40 km), 735 m s.m., 25,94 km², 612 ab. (trivignesi), patrono: san Pietro Martire (29 giugno).
Centro situato alla destra del fiume Basento. È l'antica Trivinea, feudo di Guglielmo Monaco (sec. XII) e casale di Albano (sec. XIII). Nel 1268 partecipò alla rivolta ghibellina e passò in seguito agli Anzi. Disabitato nel sec. XVI, fu ripopolato dai Carafa (1595), che lo infeudarono ai Pasca (1662) e poi lo riebbero.§ Nel centro storico sorge la parrocchiale di San Pietro, che custodisce un altare barocco con una decorazione in ferro battuto (1859) e un pregevole organo con cantoria (sec. XVIII). Notevole è la chiesa del Carmine, con soffitto dipinto (sec. XVIII).§ L'agricoltura produce uva da vino e cereali. Si praticano l'allevamento e le attività silvo-pastorali (funghi e fragole di bosco).