Tricèrro

comune in provincia di Vercelli (13 km), 141 m s.m., 12,25 km², 621 ab. (tricerresi), patrono: san Giorgio (23 aprile).

Centro della bassa pianura vercellese, posto alla destra del torrente Marcova. Il nucleo antico ha conservato la pianta quadrangolare derivatagli dalla costituzione in borgo franco, avvenuta nel 1218 per volontà del comune di Vercelli. Occupato nel 1253 da Bonifacio II, nel 1299 venne dato in feudo ai Tizzoni. Conteso tra Vercelli e il Monferrato, rimase definitivamente a questo nel 1310. Con l'intero marchesato pervenne poi ai Gonzaga, che ne infeudarono diversi signori fino al passaggio ai Savoia. L'abitato, a pianta quadrangolare, conserva la parrocchiale dedicata a San Giorgio (1747).§ L'economia si basa sull'agricoltura (frumento, mais e soprattutto riso) e sull'allevamento avicolo.