Trecasali

comune in provincia di Parma (19 km), 33 m s.m., 29,05 km², 3054 ab. (trecasalesi), patrono: san Michele (29 settembre).

Centro situato sulla sponda destra del fiume Taro. Fece parte del feudo di Sissa e nel 1440 fu donato dai Visconti ai Terzi. In seguito il territorio passò ai Simonetta e venne diviso in due parti, assegnate rispettivamente ai rami di Parma e di Castelbarco della stessa famiglia; San Quirico fu feudo dei Rossi, Ronco Campo Canneto dei Tagliaferri. Nell'abitato sorge la parrocchiale (1766), che custodisce una tela di P. Ferrari e dipinti dei sec. XVII-XVIII.§ L'economia si basa sull'agricoltura (ortaggi, barbabietole da zucchero, foraggi), l'allevamento bovino e l'industria, attiva nei comparti alimentare (salumi, prosciutti, caseifici e zuccherificio), meccanico (impianti per l'industria conserviera e alimentare), cartario (scatole, imballaggi) e dei manufatti in cemento.