Trebisacce
Indicecomune in provincia di Cosenza (95 km), 73 m s.m., 26,65 km², 9023 ab. (trebisaccesi), patrono: san Leonardo (6 novembre).
Centro situato sulla costa ionica tra le foci del torrente Pagliara e del fiume Saraceno. Di antiche origini, come si può dedurre dall'origine greca del nome (trapezakis, con riferimento alla posizione del paese su un trapeza ‘tavolato'), appartenne ai Chiaramonte, ai Sanseverino e al vescovo di Cassano. Nel sec. XVI venne parzialmente distrutto dai corsari.§ La parrocchiale di San Nicola di Mira, risalente al sec. XI, ha cupola a cerchi concentrici degradanti di foggia bizantina e campanile basiliano sormontato da cuspide poligonale. Sono presenti resti della cinta muraria costruita nel sec. XVI a difesa dalle invasioni turche. In località Broglio è un'area archeologica con numerosi reperti dei sec. VII-VI a. C.§ L'economia si basa sull'agricoltura (cereali, olive, agrumi, ortaggi) e sull'allevamento (bovini e ovini). Aziende artigianali operano nei settori conserviero, alimentare, della lavorazione del legno, del ferro e dei tessuti. Il turismo estivo e la pesca completano il quadro economico.