Tratalìas
Indicecomune in provincia di Carbonia-Iglesias, 30 m s.m., 30,96 km², 1121 ab. (trataliesi), patrono: Madonna di Monserrato (domenica dopo l'Ascensione).
Centro del Sulcis, situato alla destra del rio Palmas, presso la sua uscita dal lago artificiale di Monte Pranu; è compreso nel Parco Geominerario della Sardegna. Parte della curatoria di Sulcis, compresa nel Giudicato di Cagliari (sec. XI), nel 1258 passò ai Della Gherardesca; nel sec. XIII divenne sede della diocesi sulcitana, assegnata al vescovo di Iglesias dopo il trasferimento della diocesi in questo centro (1503), nel 1759 passò all'arcivescovo di Cagliari, che lo tenne fino all'abolizione dei feudi nel 1839. Dopo la creazione del lago artificiale di Monte Pranu, nel 1951, a causa di alcune infiltrazioni idriche che minavano le fondazioni degli edifici, il paese fu trasferito su un'altura a N del vecchio abitato.§ Nell'antico centro sorge la monumentale chiesa di Santa Maria di Monserrato, eretta nel sec. XIII come cattedrale della diocesi sulcitana: presenta forme romanico-pisane all'esterno, con influssi francesi e gotici, mentre nell'interno, a tre navate, custodisce un trittico cinquecentesco (Madonna in trono e santi Giovanni Evangelista e Giovanni Battista). Nei dintorni si trova il complesso nuragico Meurras formato da un bastione e quattro torri, unite da un camminamento e capanne di pietra circolari e rettangolari.§ L'economia si basa in prevalenza sull'agricoltura, che produce cereali, uva, ortaggi (nei campi e in serra), e sull'allevamento di ovini e caprini.