Trasquèra

comune nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola (50 km da Verbania), 1100 m s.m., 39,57 km², 279 ab. (trasqueresi), patrono: santi Gervasio e Protasio (19 giugno).

Centro situato in posizione panoramica nella val Divedro. Nel Medioevo fece parte del feudo dell'Ossola superiore, appartenendo ai vescovi e al comune di Novara e poi ai conti di Biandrate. Nel 1381 fu annesso ai domini dei Visconti, seguendo poi le vicende del feudo. La parrocchiale dei Santi Gervasio e Protasio fu costruita nel sec. XVI su un edificio romanico.§ L'economia si basa sulla coltivazione di foraggi per l'allevamento bovino e caprino (con produzione di formaggi tipici), sullo sfruttamento dei boschi (funghi e legname), sull'estrazione e lavorazione del granito e sul turismo, estivo e invernale.§ Nei pressi si snoda la lunga galleria elicoidale (3,10 km) che permette alla ferrovia del Sempione (inaugurata nel 1906) di superare il forte dislivello verso la stazione di Iselle, presso il confine con la Svizzera.