Trakl, Georg
Indicepoeta austriaco (Salisburgo 1887-Cracovia 1914). Conobbe a Innsbruck L. von Ficker che pubblicò su Der Brenner la maggior parte delle sue poesie. Nel 1914 fu inviato come sanitario in Galizia: gli orrori della guerra lo indussero a intensificare l'uso della droga, causa forse della sua morte. Gli inizi di Trakl, dal 1906 al 1910, sono segnati dall'influenza dei simbolisti francesi, in particolare di C. Baudelaire, mentre la dipendenza da una precisa tradizione intimistica ottocentesca è confermata dall'uso di ritmi regolari e di metri rimati. Anche gli esperimenti drammatici, andati poi perduti, Totentag (Giorno dei morti) e Fata Morgana, risentono di H. Ibsen e di M. Maeterlinck. A partire dal 1912, in Gedichte (1913; Poesie) e in Sebastian im Traum (1915; Sebastiano in sogno), si rivela già ciò che Trakl indica con caos infernale di ritmi e immagini e l'agonia della monarchia asburgica vi è già trasfusa in agonia del mondo, fosco, mutilo, putrescente, in cui sprofonda come cosa vana anche la speranza cristiana. La materia poetica è ora fondata, come rilevava R. M. Rilke, sulle sue pause, che sono al tempo stesso “rari e fragili argini a uno sconfinato indicibile”. La connessione di Trakl con l'espressionismo (di cui gli manca l'empito rivoluzionario), ma anche il superamento del medesimo, si scorge nella frantumazione della sintassi e nella violenta autonomia della parola. Spesso la poesia trapassa in prosa. Le ultime liriche, dell'estate del 1914, Das Gewitter (Il temporale), Der Abend (La sera), Die Schwermut (La melanconia) si ricongiungono all'ultimo F. Hölderlin. Le poesie complete uscirono solo nel 1919, a cura di K. Röck. La fortuna letteraria di Trakl è posteriore al 1930 e ha avuto una forte ripresa dopo il 1945. Oggi è considerato uno dei maggiori lirici di lingua tedesca del Novecento.
Bibliografia
W. Killy, Über Georg Trakl, Gottinga, 1963; O. Basil, Georg Trakl, Amburgo, 1965; R. Blass, Die Dichtungen Georg Trakls, Berlino, 1968; F. Cercignani (a cura di), Studia Trakliana, Milano, 1989.