Trìgolo
Indicecomune in provincia di Cremona (31 km), 70 m s.m., 16,20 km², 1680 ab. (trigolesi), patrono: san Benedetto (11 luglio).
Centro situato nella pianura tra i fiumi Oglio e Serio. Di antica origine, nel sec. VII fu distrutto dal re longobardo Agilulfo. Ricostruito, nei secoli successivi divenne borgo franco ma poi, passato sotto la giurisdizione dei Visconti (sec. XIV), nel 1440 fu occupato da Francesco Sforza e in seguito divenne feudo dei Barbò, che lo fortificarono con un castello. Dopo la breve occupazione di Cabrino Fondulo fu sottoposto al Ducato di Milano e nel sec. XVI passò in signoria agli Stampa.§ La parrocchiale di San Benedetto, dalla facciata neoclassica, fu costruita nel corso del Seicento, mentre il santuario della Madonna delle Grazie, che custodisce un antico affresco della Vergine ritenuto miracoloso, fu edificato nel 1749.§ L'economia si basa sulle coltivazioni intensive di cereali e foraggi per l'allevamento bovino e suino e sull'industria, attiva nei settori metalmeccanico (macchine utensili, arredi metallici, serbatoi, carpenterie e ricambi) e dell'abbigliamento.