Toscolàno-Madèrno
Indicecomune in provincia di Brescia (40 km), 86 m s.m., 56,73 km², 7006 ab. (toscolanesi e madernesi), patrono: santi Pietro e Paolo (29 giugno) e sant’ Ercolano (12 agosto).
Centro della sponda occidentale del lago di Garda, posto sul delta formato dalle alluvioni del torrente Toscolano. Di origine romana, come testimoniano le lapidi, i mosaici e le sculture rinvenute nel territorio, nel sec. IX era già il capoluogo della riviera del Garda, ruolo che mantenne fino al 1337, quando i Visconti trasferirono la sede della comunità a Salò. Entrò nei domini della Repubblica di Venezia dal al 1428 al 1797.§ A Toscolano la parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo (iniziata nel 1584) custodisce ventidue grandi tele di Andrea Celesti (1688-1700), sottoposte ad accurato restauro. A Maderno la romanica chiesa di Sant'Andrea (sec. XII) conserva una tavola di Paolo Veneziano; la parrocchiale di Sant'Ercolano è del 1742 e custodisce opere del Veronese, di Francesco Bassano il Giovane e di Andrea Celesti. Nella chiesetta di San Bartolomeo si trova un dipinto di Palma il Giovane.§ La risorsa economica prevalente è l'industria, che opera soprattutto nei settori cartario e dell'abbigliamento. Sono praticate la floricoltura e l'olivicoltura. Notevole importanza ha il turismo, con buone strutture ricettive.