Torrìglia
Indicecomune nella città metropolitana di Genova (36 km), 769 m s.m., 60,09 km², 2224 ab. (torrigliesi), patrono: Madonna della Provvidenza (ultima domenica di agosto).
Centro del versante padano dell'Appennino Ligure, situato alla destra dell'alto corso del fiume Trebbia. Forse di origine romana, fu sede di un insediamento monastico dipendente dall'abbazia di San Colombano di Bobbio; in seguito appartenne ai Malaspina e ai Fieschi fino al 1547. Poi passò ai Doria, che lo tennero fino a tutto il sec. XVIII. Prima repubblica partigiana d'Italia durante la seconda guerra mondiale, fu teatro di aspre battaglie tra partigiani e nazisti. Le rovine del castello medievale dei Malaspina sovrastano il paese.§ L'economia si basa sul turismo e sull'industria, attiva nei settori delle costruzioni, dei serramenti e della lavorazione del legno. L'agricoltura è rivolta alla coltivazione di alberi da frutto, foraggi, cereali, ortaggi e soprattutto patate della qualità “quarantina bianca” (qui tutelata da un Consorzio).