Tom Jones
film britannico (1963) di T. Richardson. Tratto dal romanzo settecentesco di H. Fielding, è frutto della collaborazione di un trio di “arrabbiati” (il regista, lo stesso di Gioventù, amore e rabbia, il drammaturgo caposcuola J. Osborne, in veste di sceneggiatore e condensatore del classico letterario, e A. Finney, l'attore di Sabato sera, domenica mattina) che aggredisce il tradizionale spettacolo in costume trasformandolo polemicamente in una commedia di costume contro l'ipocrisia di classe e il bigottismo, in un'orgia d'avventure che è un inno un po' disinvolto, ma sanguigno e schiettamente libertino, alla sensualità, alla franchezza e alla gioia di vivere. Pittoresca e divertente, memorabile nella sequenza dell'incontro erotico a tavola, la trasposizione così ottenuta raccolse un enorme successo, che compensò gli autori (tra l'altro con il premio Oscar nel 1964) delle delusioni commerciali del Free Cinema.