Thirion, André
scrittore francese (Baccarat, Meurthe et Moselle, 1907-Levallois-Perret, Hauts-de-Seine, 2001). Fautore del Partito comunista fino agli anni Trenta del XX sec. e, in seguito, militante e deputato gollista, nel 1928 ha aderito al Surrealismo, collaborando con A. Breton, P. Eluard e L. Aragon. Appassionato di storia, ha scritto Révolutionnaires sans révolution (1972), un'autobiografia illuminante sul periodo 1925-45 e Béatrice (1975), opera che, in chiave melodrammatica, descrive gli avvenimenti sociali e politici durante il trapasso dalla IV alla V Repubblica. Ha continuato il suo lavoro di memorialista critico con Révisions déchirantes (1987; Revisioni disincantate), in cui ha proposto una rilettura del Surrealismo, prendendo come protagonista Breton. Ha, inoltre, pubblicato L'ange et les homards (1988; L'angelo e i gamberi) e Œdipe au bordel (1996; Edipo nel bordello), sei novelle sul destino umano.