Thibaudet, Albert
critico letterario francese (Tournus, Saône-et-Loire, 1874-Ginevra 1936). Professore di letteratura francese all'Università di Ginevra dal 1924, si qualificò come critico di vasta cultura storica e sociologica, nonché letteraria e filosofica. Tenne per vent'anni la rubrica di critica letteraria sulla Nouvelle Revue Française (testi raccolti in Réflexions, 1938, 1939, 1941), grazie alla quale elaborò un metodo fondato sulla precisa ricostruzione del contesto delle opere studiate; inoltre scrisse molto su singoli autori: La poésie de Stéphane Mallarmé (1912 e 1926), Flaubert (1922 e 1935), Paul Valéry (1924), Stendhal (1931), Montaigne (postumo, 1962); su periodi e correnti ideologiche: Trente ans de vie française (1920-24, 3 vol.), che comprende Le bergsonisme, tributo alla dottrina cui aveva aderito; di critica e storia letteraria: Physiologie de la critique (1922) e Histoire de la littérature française de 1789 à nos jours (postuma, 1936).