Terracini, Umbèrto Elia
giurista e uomo politico italiano (Genova 1895-Roma 1983). Aderì giovanissimo al socialismo, divenendo presto (1920) membro della direzione, e fu tra i fondatori di Ordine nuovo promosso da A. Gramsci. Diresse il settimanale Falce e martello (1919-20) e più tardi l'Unità di Milano (1926). Al Congresso di Livorno (1921) svolse un ruolo di primo piano nella costituzione del Partito Comunista Italiano. Fu membro della presidenza dell'Internazionale (1921-24). Perseguitato dal fascismo, venne condannato a 23 anni di carcere (1926), commutati poi nel confino (1937). Nel 1943 prese parte alla Resistenza nell'Ossola. Deputato alla Costituente, la presiedette dal 1947 al 1948. Senatore della Repubblica dal 1948 al 1983, fu presidente dell'Associazione nazionale perseguitati politici e vicepresidente dell'Associazione internazionale giuristi democratici.