Tauler, Johannes
teologo mistico tedesco (Strasburgo ca. 1300-1361). Uno dei principali esponenti della mistica tedesca del sec. XIV, domenicano, si familiarizzò da una parte col tomismo e, dall'altra, col pensiero di Eckhart, di cui fu discepolo: operò nella cerchia dei Gottesfreunde (Amici di Dio) di Basilea, trascorrendo lunghi periodi anche a Colonia e soprattutto a Strasburgo. Degli scritti che gli furono attribuiti, la critica ha riconosciuto autentiche le sole Prediche, edite nel 1552 a Strasburgo. I romantici, soprattutto L. Tieck, lo tennero in grande considerazione per la sua lingua limpida e irruente. La mistica di Tauler è informata da un interesse prevalentemente pratico e pastorale, che lo porta a stemperare in forme etiche o psicologistiche l'impianto teoretico e speculativo del suo maestro; inoltre, nonostante l'apprezzamento in tale senso espresso da Lutero, Tauler non può veramente annoverarsi tra i precursori della Riforma, con la quale ha rapporti più esteriori che sostanziali.