Taparèlli d'Azèglio
aristocratica famiglia piemontese d'origine bretone, possidente di vari feudi e insignita del marchesato nel 1788. Illustri esponenti furono il beato Aimone (1398-1495); l'ambasciatore GiovanniAnselmo (sec. XVII); Cesare (Torino 1763-Genova 1830), ambasciatore a Roma dopo la Restaurazione; Massimoe suo fratello Luigi (Torino 1793-Roma 1862), filosofo gesuita, cofondatore e coredattore della rivista La Civiltà Cattolica;Roberto (Torino 1790-1862), fratello di Massimo e di Luigi, commissario di polizia a Lauenburg (1813), uno dei maggiori sostenitori dello Statuto coerentemente con il suo pensiero liberale; VittorioEmanuele (Torino 1816-Roma 1890), ministro plenipotenziario a Londra (1850), il quale rimase nella capitale britannica fino al 1868. Nel 1871 divenne senatore del Regno d'Italia.