Tèrra di Lavóro
regione dell'Italia centromeridionale, tra il Lazio (province di Latina e di Frosinone) e la Campania (provincia di Caserta), e bagnata dai fiumi Volturno e Garigliano. Il nome deriva da Terra Leboriae, termine con cui nell'antichità si indicava la parte dell'Agro Campano occupato dalla popolazione dei Leborini. Abbandonata all'epoca delle invasioni barbariche e successivamente impaludatasi, fu riacquisita all'agricoltura con varie opere di bonifica. Un tempo esclusivamente rurale, ora abbina all'agricoltura (cereali, foraggi, ortaggi, olive, uva, tabacco e allevamento del bestiame) l'industria, specie a S del Volturno, dove ampi tratti del territorio appaiono fittamente urbanizzati e inclusi nell'area metropolitana napoletana, che si estende fino a Caserta.