Steichen, Edward
fotografo statunitense (Lussemburgo 1879-West Redding, Connecticut, 1973). Considerato tra i più grandi fotografi del mondo, visse negli Stati Uniti fin dal 1880. A New York conobbe e divenne amico di A. Stieglitz, che gli fu maestro e amico. Partecipò alla prima guerra mondiale, sul fronte francese, come capo dei servizi fotografici dell'esercito americano lasciando immagini di straordinaria efficacia. Il successo ottenuto lo convinse ad abbandonare definitivamente la pittura (1920), in cui aveva ottenuto buone affermazioni, tanto da essere stato ospitato al Salon di Parigi nel 1903, dove era riuscito a far accettare anche alcune fotografie. Realizzò eccezionali servizi fotografici per numerosi settimanali americani e nel corso della seconda guerra mondiale fu a capo dei servizi fotografici della Marina. Nel 1942 il Museo di arte moderna di New York (di cui diresse la sezione fotografica) presentò la sua raccolta La strada della vittoria e nel 1955 La famiglia dell'uomo.