Stabat Mater
componimento sacro, in latino, attribuito a Iacopone da Todi. Composto di due coppie di ottonari rimati, ciascuna delle quali seguita da un senario sdrucciolo, l'inno è azione scenica nelle prime strofe, dove unico personaggio è la Madonna, silenziosa e impietrita in un'immobilità di statua, mentre, nelle strofe successive, prevalgono la commossa partecipazione del poeta al dolore della Vergine e l'invocazione su di sé dei tormenti della Croce, in un ritmo angoscioso che si placa infine nella speranza del premio celeste. Accolta nel Messale nel 1722, la sequenza dello Stabat Mater è stata assegnata, nel calendario liturgico, al 15 settembre, festa dell'Addolorata. Le sue strofe seguono ormai per tradizione la meditazione delle stazioni della Via crucis.