Spìlinga
Indicecomune in provincia di Vibo Valentia (21 km), 455 m s.m., 18,69 km², 1609 ab. (spilingesi), patrono: Madonna delle Fonti (21 maggio).
Centro posto alle pendici nordoccidentali del monte Poro. Sorse forse in seguito al crollo dell'abitato di Condrochillone, nella vallata della Buffa, e prese il nome dal fatto che i primi abitanti trovarono riparo in spelonche. Fu casale di Tropea e ne seguì le vicende storiche; venne danneggiato dal terremoto del 1783.La chiesa di San Giovanni Battista fu ricostruita nell'Ottocento. A poca distanza dall'abitato è la “grotta di Spilinga”, forse una cripta basiliana.§ L'agricoltura produce ortaggi, cereali, olive, agrumi e foraggi; si pratica l'allevamento bovino e ovino. Aziende manifatturiere operano nei settori alimentare (biscotti tipici e salumi) e dei lavori di bonifica, dissodamento e livellamento del terreno.