Souphanouvong
principe e uomo di Stato laotiano (Luang Prabang 1909-Vientiane 1995). Educato in Francia, al ritorno in patria entrò nel movimento nazionalista e partecipò al colpo di Stato che detronizzò il re Sisavang Vong, suo padre. Nel 1950 fondò il Partito Nazionalista (Neo Lao Haksat). Ministro nel 1958, fu poi esiliato (1960) e nel 1961-62 fu delegato del Pathet Lao a Ginevra. Durante il quindicennio successivo fu, nell'alternarsi delle drammatiche vicende del suo Paese, più volte ministro o capo della guerriglia o entrambe le cose assieme. Dopo gli accordi del 1973 divenne capo del Consiglio Politico; con la vittoria del Pathet Lao e la trasformazione del Laos in Repubblica Democratica Popolare (2 dicembre 1975), fu presidente della Repubblica fino al 1986, quando si dimise.