Signóra dal cagnolìno, La-
Redazione De Agostini
(Dama s sobačkoj), film sovietico (1960) di J. Chejfic. La semplice storia d'amore senza domani tra una giovane signora, interpretata da I. Savina, infelicemente sposata, e un uomo incontrato a Yalta (A. Batalov), finita col rientro a Mosca della donna, è un modello di trasposizione sullo schermo di un testo letterario. Il film riflette fedelmente nell'impianto figurativo, nella sensibilità per le sfumature, e nella malinconia di fondo, il racconto del 1896 di Ǎ. Čechov evocando un'atmosfera avvilente e rassegnata di “tragico quotidiano”.