Sicignano degli Alburni
Indicecomune in provincia di Salerno (56 km), 610 m s.m., 80,45 km², 3466 ab. (sicignanesi), patrono: san Rocco (16 agosto).
Centro dell'alto Cilento, situato su un poggio alle falde dei monti Alburni; è compreso nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Abitato in età romana, nel Medioevo fu fortificato da un castello. Nel sec. XVIII appartenne ai Falletti e nel 1806 fu incendiato dai francesi. Subì gravi danni nel terremoto del 1980.§ Il paese è dominato dai ruderi turriti del castello medievale. La chiesa di San Matteo, ricostruita alla fine del sec. XX, conserva il campanile della precedente chiesa barocca e, all'interno, alcuni dipinti della scuola di Andrea da Salerno e un coro ligneo secentesco.§ Le principali risorse provengono dallo sfruttamento dei boschi (raccolta delle castagne, alle quali è dedicata una sagra la terza domenica di ottobre), dall'allevamento bovino e bufalino e dall'agricoltura (cereali, foraggi, ortaggi, frutta e olive, con produzione di olio). Una certa importanza ha il turismo di villeggiatura estiva.