Seuso, tesòro, di-
Redazione De Agostini
gruppo di quattordici grandi piatti e vasi d'argento decorati del IV-V sec. d. C., tra i più importanti del mondo tardoantico, presentato alla casa d'aste Sotheby's nel 1990. Trae il nome da quello del proprietario che compare attorno al medaglione centrale del piatto maggiore. In questo, la rappresentazione di un banchetto sulle rive del Pelso, l'odierno lago Balaton, ha fatto supporre per l'intero tesoro una provenienza pannonica.