Serrènti
Indicecomune in provincia del Medio Campidano, 114 m s.m., 42,82 km², 5174 ab. (serrentesi), patrono: Immacolata Concezione (8 dicembre).
Centro situato al margine nordorientale del Campidano. Sorto in un territorio popolato fin dal periodo nuragico, fece parte nel Medioevo del Giudicato di Cagliari (sec. XI), nell'ambito della curatoria di Nuraminis, di cui seguì a lungo le vicende storiche. Nel 1736 fu costituito in marchesato con il comune di Samassi e concesso ai Simon y Squinto, dai quali passò ai Ricca di Castelvecchio, famiglia che mantenne la giurisdizione su tutto il territorio fino all'abolizione dei feudi (1839). § L'economia si basa in prevalenza sull'agricoltura, che produce cereali, legumi, ortaggi e barbabietole da zucchero, e sull'allevamento ovino e caprino. La piccola industria opera nei settori alimentare (formaggi e prodotti da forno), dei materiali da costruzione e della lavorazione dei metalli e del legno. Sono attive cave per l'estrazione della trachite grigia detta “pietra di Serrenti”.