Schwarz-Bart, André

scrittore francese (Metz 1928-Pointe à Pitre, isola di Guadalupa, 2006). Ebreo di origine polacca, sfuggì alla persecuzione nazista e partecipò alla Resistenza. A quei tragici eventi fa riferimento il suo primo romanzo, Le dernier des justes (1959; L'ultimo dei giusti), al quale fu assegnato il premio Goncourt. Profondamente influenzato dal pensiero di F. Fanon, con le opere successive ha inteso schierarsi a fianco degli oppressi del Terzo Mondo: La mulâtresse Solitude (La mulatta Solitudine), sulla lotta dei neri delle Antille contro la schiavitù e Un plat de porc aux bananes vertes (1967; Un piatto di maiale con banane verdi), scritto in collaborazione con la moglie Simone, con la quale ha realizzato anche Ti-Jean l'horizon, pubblicato nel 1979.