Schmöller, Gustav
economista e storico tedesco (Heilbronn 1838-Bad Harzburg, Brunswick 1917). Professore di scienze politiche in varie università fra cui quella di Berlino, fu anche membro del Consiglio di Stato prussiano (dal 1884) e della Camera dei signori (dal 1899). Fu capo riconosciuto della cosiddetta “ scuola storica ” e fu, con C. Menger, protagonista di una famosa quanto sterile disputa sul metodo, nella quale difese la tesi che il problema economico non può essere analizzato deduttivamente e in forma astratta ma deve invece essere posto in relazione con gli altri fenomeni sociali, fondandosi su una documentazione storica e statistica. Quale sostenitore di una maggiore giustizia sociale a favore dei lavoratori, attuata attraverso l'intervento dello Stato, è ricordato tra gli esponenti del “socialismo della cattedra”. Fondò un periodico, divenuto noto come Schmöllers Jahrbuch e, oltre a una serie di monografie sulla storia economica tedesca, scrisse: Grundriss der allgemeinen Volkswirtschaftslehre (1900-04; Lineamenti di teoria generale dell'economia politica).