Schiaparelli, Ernesto
egittologo italiano (Occhieppo Inferiore, Biella, 1856-Torino 1928). Diresse il Museo egizio di Firenze (dal 1881) e successivamente (dal 1894) quello di Torino, rivelando straordinarie qualità di organizzatore. Dal 1910 coprì la cattedra di egittologia all'Università di Torino. Dapprima con acquisti e poi, tra il 1903 e il 1920, conducendo importanti ricerche in diverse località egiziane, quali Deir el-Medina e Gebelein (una ventina di campagne organizzate dalla Missione archeologica italiana), egli riuscì a integrare la documentazione del Museo di Torino con reperti di varia epoca, dalla preistoria all'epoca copta. Tra i ritrovamenti più importanti: la tomba dipinta da Gebelein, della XI dinastia, la tomba intatta dell'architetto Kha e della moglie Merit e la tomba della regina Nefertari nella Valle delle Regine. Tra le opere pubblicate si ricordano: Del sentimento religioso degli antichi Egiziani (1877), Il libro dei funerali degli antichi egiziani (1882-90), Relazione sui lavori della missione archeologica italiana in Egitto (1924-27).