Scarpétta di raso o Il pèggio non è sèmpre sicuro, La-
(Le soulier de satin ou Le pire n'est pas toujours sûr). "Poema dialogato" in quattro giornate di P. Claudel, pubblicato nel 1929. In una specie di “mistero” religioso si narra, con un'esilissima e variatissima trama (impostata sulla Spagna fra il Cinquecento e il Seicento), di don Rodrigo che ricerca la bellezza nel mondo, dal suolo americano dove è fatto viceré, all'impero del Sol Levante. Egli la vede incarnata in doña Prouhèze, che fece voto della sua scarpetta di raso alla Vergine per essere da lei guidata nel mondo. Motivi della mistica cristiana e fatalismo orientale si uniscono in quest'opera, che è rappresentativa sia della fede religiosa di Claudel, sia del suo simbolismo poetico, oltre che documento della sua esperienza di diplomatico in più parti del mondo. Fu portata sulle scene per la prima volta da J.-L. Barrault (1943) con grande successo.