Scarlino
Indicecomune in provincia di Grosseto (45 km), 229 m s.m., 88,38 km², 3827 ab. (scarlinesi), patrono: san Martino (11 novembre).
Centro della Maremma situato sul versante settentrionale del monte Stella, nell'entroterra del golfo di Follonica. Già insediamento di età ellenica (XII sec. a. C.), è citato in un documento del 973 come possesso degli Aldobrandeschi. Nel sec. XII passò al vescovo di Roselle e all'inizio del Duecento si costituì in comune autonomo. Entrò nell'orbita di Pisa e dal 1398 nel dominio degli Appiani di Piombino, seguendone le sorti. Fino al 1960 fece parte del comune di Gavorrano. Il borgo medievale è dominato dall'imponente rocca del sec. X con torri angolari. Da segnalare la pieve di San Donato, romanica e rimaneggiata nei secoli.§ L'agricoltura produce olio, uva da vino, cereali, ortaggi e frutta; l'allevamento è specializzato nell'avicoltura. L'industria è attiva nei settori chimico (pigmenti morganici e lavorazione della pirite) e meccanico. Sviluppato il turismo balneare e naturalistico (Cala Martina e Cala Violina).