Scandolara Ravara
Indicecomune in provincia di Cremona (26 km), 30 m s.m., 17,08 km², 1585 ab. (scandolaresi), patrono: Maria Santissima Assunta (15 agosto).
Centro posto nella pianura alla sinistra del Po. L'attuale frazione di Castelponzone fu nel Medioevo un importante borgo fortificato, di cui Scandolara seguì le vicende. Le lotte tra guelfi e ghibellini e le guerre tra Cavalcabò e Visconti devastarono il territorio, che nel 1416 divenne feudo dei Ponzone e nel 1697 degli Ala-Ponzone.§ L'antica parrocchiale risale, come impianto originario, al periodo romanico (di cui resta la grandiosa torre campanaria), ma deve il suo attuale aspetto al rifacimento quattrocentesco; all'interno conserva decorazioni a fresco quattro-cinquecentesche di Giovanni da Piadena e di Alessandro Pampurino.§ L'agricoltura produce cereali, riso, barbabietole da zucchero, legumi, frutta (melone tipico) e foraggi per l'allevamento di bovini; è praticata la pioppicoltura. L'industria opera nei settori alimentare (lavorazione di ortaggi), tessile, meccanico, molitorio, della lavorazione del legno e degli imballaggi.