Scalòria, gròtta-
cavità naturale situata nei pressi di Manfredonia (provincia di Foggia), famosa stazione preistorica per i copiosi resti che vi sono stati scoperti da Q. Quagliati, appartenenti a un particolare aspetto della cultura del Neolitico medio meridionale a ceramica dipinta: sono tipici i vasi a corpo emisferico a breve collo cilindrico e le tazze sferoidali, la cui decorazione ha come motivi fondamentali la spirale e il meandro. Un'utilizzazione prevalente della cavità a scopo cultuale è testimoniata dalla pratica della deposizione dei vasi sotto fonti di stillicidio. Inoltre nel primo ambiente, posto vicino all'ingresso, sono state individuate oltre venti inumazioni del Neolitico medio. La presenza di prodotti ceramici del tipo Serra d'Alto e Diana fa pensare che la frequentazione della località si sia protratta per tutto il Neolitico, con evidenti influssi dalla zona di Matera e dalla Sicilia.