Scèlsi, Giacinto
Redazione De Agostini
compositore italiano (La Spezia 1905-Roma 1988). Formatosi prevalentemente all'estero al di fuori dei circuiti “ufficiali”, influenzato dalla cultura orientale, si è imposto per uno stile ascetico, sintesi della musica orientale e delle tecniche raffinate dell'avanguardia. Studia dodecafonia a Vienna con W. Klein, definendo negli anni Cinquanta del secolo scorso un proprio stile indipendente dalle esperienze delle avanguardie storiche assimilate in precedenza (come A. Skrjabin, A. von Webern). Fra le sue opere: La naissance du verbe (1948; La nascita del Verbo), Natura renovatur (1967), Litanie (1975). Gran parte della sua musica è rimasta a lungo inedita.