Savi, Pàolo
naturalista italiano (Pisa 1798-1871). Figlio di Gaetano (Firenze 1769-Pisa 1844) e fratello di Pietro (Pisa 1811-1887), entrambi naturalisti, divenne a venticinque anni assistente del padre nella cattedra di botanica all'Università di Pisa. In seguito si dedicò a studi di zoologia e di anatomia comparata apportando a queste discipline un notevole contributo. Con il nome di vescicole del Savi sono noti dei particolari organi di senso dei Selaci, collocati superficialmente nella pelle del capo e ripiene di sostanza muco-gelatinosa che si presume funzionino in rapporto alla percezione della pressione dell'acqua. Si dedicò inoltre allo studio della geologia, dell'agronomia e dell'ornitologia. In quest'ultimo campo lasciò due importanti opere: Ornitologia toscana (1827-32), Ornitologia italiana (postuma, 1873-76).