Sartirana Lomellina

Indice

comune in provincia di Pavia (46 km), 99 m s.m., 29,53 km², 1900 ab. (sartiranesi), patrono: Madonna del Carmine (16 luglio).

Centro della Lomellina, situato a poca distanza dal Po. Nell'alto Medioevo appartenne ai conti di Lomello e nel sec. XIII ai Visconti e agli Sforza, che lo infeudarono a Cicco Simonetta (sec. XV); nel 1522 passò alla famiglia Arborio di Gattinara, che vi rimase fino al 1934, quando il castello fu, per qualche tempo, dei Duchi d'Aosta.§ Vi sorge il più grande castello medievale della Lomellina, con ampia struttura quadrata, torri angolari e un torrione cilindrico; notevoli le decorazioni rinascimentali con affreschi, ferri battuti e finestre in cotto. La chiesa dell'Assunta (1486) conserva una statua in legno policromo e un crocifisso del sec. XV, arredi in legno intagliato, l'altare maggiore in marmo (1742) e un magnifico organo Serassi.§ L'economia si basa sull'agricoltura (riso, cereali e foraggi), sulla pioppicoltura e sull'industria, operante nei settori dell'oreficeria, delle materie plastiche, degli imballaggi e dell'abbigliamento. Di notevole importanza il turismo, richiamato dal castello e dalle manifestazioni che vi si svolgono.§ Il castello è sede di musei, manifestazioni e mostre permanenti: Argenti Contemporanei, Arti Tessili, Grafica d'Arte, Archivio Storico della Scultura Italiana del Novecento, Museo Etnografico della Lomellina, Museo Storico dello Sport, Gipsoteca.

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